La costruzione del rapporto/convivenza con il cane si basa su due pilastri (+1 il cui controllo è ovvio):
- Gestione del cibo (e delle risorse come i giochi)
- Gestione degli spazi (territorio)
- Gestione dell’accoppiamento
Quali accessori si dovrebbero avere, oltre a quelli standard come guinzaglio, giochi?
- Recintino e/o
- Cancelletto per bambini e/o
- Kennel
- Scaletta morbida saliscendi da divano
Come si gestisce il cucciolo a casa?
- Non lasciare cibo a disposizione tutto il giorno (la ciotola del cibo resta a disposizione per max 10 minuti);
- Se il cane rifiuta il cibo, togliere la ciotola dopo 10 minuti e riproporre al pasto successivo; non rendere più appetitoso il cibo o, peggio, cambiarlo (salvo problemi medici, allergie o evidenti intolleranze);
- No a risorse a disposizione in giro per casa tutto il giorno (giochi, ciotole del cibo, masticativi, cibo…);
- Mettere un recintino o kennel in un luogo tranquillo dove il cane possa restare confinato in alcuni momenti della giornata, mentre noi occupiamo e viviamo la casa, il cane può essere a vista;
- Il cane non deve avere, in generale, accesso libero a tutte le stanze della casa;
- Il cane dovrebbe stare in giardino solo in nostra compagnia quando possiamo dedicargli tempo di qualità (gioco, esercizi).
Come facciamo interagire il cane con persone e animali?
Evitare interazioni sociali del cane indiscriminate, quando si hanno cuccioli tutti vorranno accarezzarli, interagire, farli conoscere ai loro cani. Farlo con cani o persone estranee è rischioso; le persone non sempre sanno approcciare correttamente ai cani, specie i bambini, e i cani sconosciuti potrebbero instaurare interazioni “dannose”, in socializzazione potrebbero scrivere indelebilmente nella memoria del cane l’esperienza negativa. Questo non significa che il cane non debba avere interazioni con altri cani o persone, ma queste dovrebbero essere fatte in ambienti e in tempi controllati, con cani e persone conosciute (amici di famiglia, compagni e cani al proprio centro cinofilo):
- non far accarezzare il cane da estranei per strada;
- non far avvicinare altri cani al guinzaglio per strada;
- non assecondare il cucciolo quando tira per andare verso altri cani o persone, qualora ci si voglia avvicinare (perché magari soggetti conosciuti visto che con gli estranei non si dovrebbe fare), farlo con il cane in controllo senza farsi trainare al guinzaglio;
- evitare le aree cani.
Come si fa a gestire i bisogni fisiologici dei cuccioli?
Partire dal presupposto che il cane farà i bisogni in casa per molti mesi.
- Non usare le traversine (più si usano e più sarà difficile insegnare al cane a non fare i bisogni in casa), se ho usato le traversine per 2 o 3 settimane, quando le tolgo, tolgo anche tutti i tappeti per qualche tempo.
- Far uscire il cane circa ogni due ore e anche in queste occasioni (di solito entro i 15 minuti dall’evento):
- Appena svegliato
- Dopo il gioco o una forte eccitazione
- Dopo mangiato
- Se il cane fa i bisogni in casa, ignorarlo, non sgridarlo mai (è inutile), eventualmente spostare il cane in un’altra stanza e pulire.
- Se il cane fa i bisogni all’aperto lodarlo o premiarlo o iniziare la passeggiata vera e propria dopo la minzione (ci si ferma davanti a casa per qualche minuto, aspettando che faccia i bisogni e si inizia la passeggiata come fosse un premio).